DEJAVU - Che i fili non si perdano al vento - 2011

Espongono: Allievi di Moda e Costume dell`ISA Munari di Vittorio Veneto
                    Alessandra Guolla, "Atlante epiteliale"

Vittorio Veneto - Serravalle
Museo dell`Arte Bambina c/o Torre dell`Orologio, via Cavour
+ Spazio Bottoli, piazza Flaminio 25
da sabato 30 aprile a domenica 8 maggio 2011

apertura: lun-sab 15.00-18.00 - domenica 10.00-13.00 e 15.00-18.00

Inaugurazione sabato 30 aprile 2011 - ore 17.00

“Giovani, miei pretendenti, poiché è morto il caro Odisseo, aspettate, pur bramando le nozze, che finisca il lenzuolo - che i fili non si perdano al vento -, il sudario per l’eroe Laerte, per quando lo coglie il funesto destino della morte spietata, perché nessuna delle Achee tra le genti mi biasimise giace senza lenzuolo uno che tanto possiede”.
(Odissea  I  96-102)

Frammenti di oggetti riflessi in un cucchiaio, raccolti come lacrima in un ampolla…; immagini da calpestare, disseminate a pavimento, rimpicciolite o ingigantite, ricomposte su un volto…: sono residui visuali di installazioni tessili prodotte nel corso del tempo dagli allievi del Munari, installazioni storiche e recenti, create in occasione di passati concorsi, già esposte o già viste, nascoste o dimenticate, e qui riproposte in un nuovo allestimento che su quei residui è cresciuto.
Prove di ri-allestimenti duplicanti, per divaricare la dissociazione dello sguardo che ritorna nello straniante di undèjà vu.
Accanto ai lavori degli allievi, le foto di Alessandra Guolla.
Dettagli di fiori - petali e pistilli - trafitti e cuciti. Atlante epiteliale, dove Body Art e Fiber Art  confluiscono in una carnalità che la distanza del  già-visto fotografico crudelmente affina e rende ancora più penetrante.

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